ATTO SECONDO
L'intrigo
Scena Prima
Interno della casa di Miller.
CONTADINI
(accorrendo agitati)
Ah! Luisa, Luisa, ove sei?
LUISA
(uscendo)
Chi m'appella?
Voi certo recate tristo annunzio!
LAURA
Pur troppo!
CONTADINI
E tu dei ascoltarlo.
LUISA
Parlate, parlate.
LAURA, CONTADINI
Al villaggio dai campi tornando
della roccia per ripido calle,
un fragor, che veniasi accostando,
a noi giunse dall'ima convalle;
eran passi e minaccie d'armati,
cui d'ambascia una voce frammista;
al ciglion della rupe affacciati
ne colpì deplorabile vista!
Crudi sgherri traenti un vegliardo fra catene!
LUISA
Ah! mio padre!
LAURA, CONTADINI
Fa cor.
Havvi un Giusto, un Possente
che il guardo tien rivolto
sui miseri ognor!
LUISA
O padre, o padre mio!
(s'incammina per uscire)
LAURA
Dove?
LUISA
Al castello.
(Entra Wurm)
LAURA, CONTADINI
Wurm!
WURM
(a Luisa)
Ascoltarmi è d'uopo.
(ai contadini)
Uscite.
LUISA
(Fra sè)
Io gelo!
LAURA, CONTADINI
Havvi un Giusto, un Possente, ecc.
WURM
Il padre tuo . . .
LUISA
Finisci.
WURM
Langue in dura prigion.
LUISA
Reo di che fallo?
WURM
Ei, del Conte vassallo, farlo d'oltraggi
e di minacce segno ardì!
Grave il delitto,
grave la pena fia!
LUISA
D'interrogarti io tremo!
WURM
Che val tacerlo?
Sul canuto suo crin pende la scure.
LUISA
Ah! Taci, taci!
WURM
Eppure, tu puoi salvarlo.
LUISA
Io? Come?
WURM
A te m'invia l'offesa Conte:
un foglio vergar t'impone,
e prezzo ne fia lo scampo di tuo padre.
LUISA
Un foglio?
WURM
(accennando a Luisa una tavola,
su cui v'ha l'occorrente per scrivere)
Scrivi!
"Wurm, io giammai Rodolfo non amai . . ."
(Luisa scrive)
"Il suo lignaggio erami noto,
e volli stringerlo fra mie reti . . ."
LUISA
E deggio?
WURM
Dei salvar tuo padre.
(Luisa scrive)
"Ambizion mi vinse . . .
tutto svanì . . . perdona.
Ritorno al primo affetto,
e di Rodolfo ad evitar gli sdegni,
come la notte regni,
vieni, ed insieme fuggirem."
LUISA
Che!
WURM
Scrivi.
LUISA
E segnar questa mano
potrebbe l'onta mia?
Lo speri invano.
Tu puniscimi, o Signore,
se t'offesi e paga io sono
ma de' barbari al furore
non lasciarmi in abbandono.
A scampar da fato estremo
innocente genitor
chieggon essi, a dirlo io fremo,
chieggon essi della figlia il disonor!
WURM
Qui nulla s'attenta imporre al tuo core;
tu libera sei. Ti lascio.
LUISA
Spietato! E il misero vecchio?
WURM
L'udisti egli muore.
LUISA
E libera io sono!
(dando il foglio a Wurm)
Il foglio è vergato.
WURM
Sul capo del padre,
spontaneo lo scritto,
Luisa, mi giura che all'uopo dirai.
LUISA
Lo giuro.
WURM
Un sol cenno ancor t'è prescritto.
LUISA
Io t'odo.
WURM
Al castello venirne dovrai,
ed ivi al cospetto di nobil signora
accesa mostrati . . . di Wurm.
LUISA
Di te?
WURM
Acerba è la prova!
LUISA
No.
WURM
Duolmi!
LUISA
Ed allora?
WURM
Allora . . .
LUISA
Mio padre?
WURM
Fia salvo.
LUISA
Mercè.
A brani, a brani, o perfido
il cor tu m'hai squarciato!
Almen t’affretta a rendermi
il padre, il padre sventurato.
Di morte il fero brivido
tutta m'invade omai.
Mi chiuda almeno i rai
la man del genitore!
WURM
Coraggio il tempo è farmaco
d'ogni cordoglio umano.
Di stringer la tua mano
speranza nutro ancor.
Scena Seconda
(Il castello appartamento di Walter.)
WALTER
Egli delira sul mattin degli anni
vinta da cieco affetto spesso è ragion!
Del senno empia il difetto
pel figlio il padre!
L'opra mia si compia,
nulla cangiar mi debbe
esser pietoso crudeltà sarebbe.
(Entra Wurm)
Ebben?
WURM
Tutte apprestai della trama le fila.
WALTER
Oh! di' Luisa?
WURM
Come previdi già, vinta,
conquisa da credulo spavento,
alle minaccie s'arrendea;
per calle recondito qui tratta verrà.
WALTER
Ma il foglio?
WURM
Compra man recar lo deve a Rodolfo;
la vittoria è certa!
Eppur dal primo assalto
qual poter vi respinse io non intendo!
WALTER
Inatteso periglio!
Del figlio una minaccia!
Ingrato figlio!
L'alto retaggio non ho bramato
di mio cugino, che sol per esso!
Ad ottenerlo, contaminato
mi son pur troppo di nero eccesso!
WURM
In punto feci del mio signore
nel palesarvi la mente ascosa!
A me, cui sempre fidava il core,
scovri la scelta ei d'una sposa.
WALTER
Timori nacquero in me ben tristi!
WURM
Aver quel nodo figli potea!
WALTER
Ad acquetarmi tu suggeristi
orribil mezzo!
WURM
Varcar dovea l'irta foresta notturno il Conte.
Noi l'appostammo, e . . .
WALTER
Non seguir . . .
Sento drizzassi le chiome in fronte!
Tutto il mio sangue rabbrividir!
WURM
È ver, che giova parlar d'evento
cui notte eterna fra' suoi misteri,
ha già sepolto?
WALTER
Sepolto?
WURM
Spento il sire antico da' masnadieri,
qual noi spargemmo,
tutti han creduto.
WALTER
No, tutti!
Al rombo mio figlio accorse
dell'armi nostre . . . non era muto
ancor quel labbro!
WURM
Che intendo! Ah! forse? . . .
WALTER
In quel supremo, terribil punto
Walter nomava . . .
WURM
Chi?
WALTER
Gli assassin!
WURM
O me perduto!
WALTER
Sol tu? Congiunto
non t'ha Satano a' miei destini?
O meco incolume sarai, lo giuro,
o sul patibolo verrò con te.
WURM
(Fra sè)
Più questo capo non è sicuro!
Potria del ceppo cadere a piè!
(Entra Federica)
WALTER
Vien la Duchessa!
FEDERICA
Conte!
(Ad un segno di Walter, Wurm si ritira)
WALTER
Il detto mio confermo
di Rodolfo nel sen,
qual d'un infermo il delirio,
s'apprese amor che spento fia.
FEDERICA
Spento?
WALTER
Ed in breve.
FEDERICA
Io temo!
WALTER
Indarno; di Luisa il core
mai Rodolfo non ebbe;
d'altri è colei.
FEDERICA
Fia vero? E chi potrebbe attestarlo?
WALTER
Ella stessa.
FEDERICA
Ella!
WALTER
Qual tu chiedesti qui fu condotta.
FEDERICA
Già !
WALTER
Non lo volesti?
(La Duchessa siede, cercando ricomporsi
dal suo turbamento. Walter apre una
porta segreta, donde esce Luisa,
accompagnata da Wurm)
WALTER
Presentarti alla Duchessa
Puoi Luisa - Intendi?
DUCHESSA
(Con sussiego)
Appressa.
WURM
(Piano a Luisa)
Ti rammenta in qual periglio
È tuo padre!
LUISA
(Fra sè)
O mio terror!
FEDERICA
(Fra sè)
Dolce aspetto! Il volto, il ciglio,
tutto spira in lei candore!
LUISA
(Fra sè)
A costei sarà concesso,
quanto il ciel m'avea promesso!
FEDERICA
Mi par che manchi in te coraggio
d'erger gl'occhi al mio sembiante!
WALTER
Ella nata in un villaggio!
WURM
D'alta dama or tratta innante!
LUISA
(Fra sè)
Rea fucina d'emplie frodi son costor!
FEDERICA
Luisa, m'odi. Far mi puote
un sol tuo detto
sventurata, o appien felice!
Non mentir! Ma no, l'aspetto
tu non hai di mentitrice!
LUISA
(Fra sè)
Chi soffrì maggior affanno!
FEDERICA
Ami tu?
LUISA
(Fra sè)
Destin tiranno!
FEDERICA
Ami tu?
LUISA
Amo.
FEDERICA
E chi? Chi?
LUISA
Wurm!
(Fra sè)
Indegno!
FEDERICA
Ma Rodolfo?
LUISA
Fra noi venne sconosciuto.
A qual disegno io lo ignoro.
FEDERICA
E non ottenne mai d'amor lusinghe,
accenti da Luisa?
LUISA
(Fra sè)
Quai momenti!
FEDERICA
Di'.
LUISA
No! Mai.
FEDERICA
(Fra sè)
La speme in cor mi si avviva!
LUISA
(Fra sè)
Esulta!
FEDERICA
Parmi - sì -
cangiasti di colore!
Ah! che fia? Non ingannarmi!
Non tradir te stessa!
LUISA
(Fra sè)
O cielo!
WALTER
(Fra sè)
Oserebbe?
FEDERICA
Parla.
WURM
(Fra sè)
Io gelo!
FEDERICA
Dell'arcano squarcia il manto
se un arcano in sen tu chiudi.
LUISA
Io . . .
FEDERICA
Favella.
WALTER
Sì, per quanto ami il padre!
LUISA
(Fra sè)
Il padre! O crudi!
WURM
Via, che tardi?
FEDERICA
Ebben?
LUISA
(accennando Wurm)
Lo stesso da Luisa udrete ognor,
che alimento sol per esso
fido, immenso, ardente amore!
(Fra sè)
Come celar le smanie
del mio geloso amore?
Ahimè, l'infranto core
più reggere non può!
Se qui rimango, esanime
a' piedi suoi cadrò!
FEDERICA
(Fra sè)
Un sogno di letizia
par quel ch'io veggo e sento! . . .
No, mai sì gran contento
quest'alma non provò!
Frena, mio core, i palpiti,
o di piacer morrò
WALTER E WURM
(Fra sè)
Pinto ha di vivo giubilo
il sorridente viso!
Fortuna in quel sorriso
propizia balenò!
Ben io fermarla, e stringerne
l'infido crin saprò
(La Duchessa si ritira, seguita da
Walter; Wurm riconduce Luisa
per l'uscio segreto).
Scena Terza
(Giardino pensile del castello. Rodolfo
viene precipitoso da un appartamento.
Ha il foglio di Luisa tra le mani; un
contadino lo segue.)
RODOLFO
Il foglio dunque?
CONTADINO
Io tutto già vi narrai!
RODOLFO
Mi giova udirlo ancor.
CONTADINO
Segreta e viva prece a man giunte mi fe' Luisa,
onde recarlo a Wurm . . .
RODOLFO
E d'evitar la mia presenza . . .
CONTADINO
Mi ripeté più volte.
Sospetto incerto di non so qual trama,
e speme di mercede a voi m'han tratto.
RODOLFO
(gettandogli una borsa)
Esci.
(Il contadino esce)
Olà?
(Comparisce un servo)
Wurm.
(Il servo parte)
Oh! fede negar potessi agl'occhi miei!
Se cielo e terra, se mortali ed angeli
attestarmi volesser ch'ella non è rea,
mentite! io risponder dovrei, tutti mentite.
(mostrando il foglio)
Son cifre sue! Tanta perfidia! Un'alma
sì nera! sì mendace!
Ben la conobbe il padre!
Ma dunque i giuri,
le speranze, la gioia,
le lagrime, l'affanno?
Tutto è menzogna, tradimento, inganno!
Quando le sere al placido
chiaror d'un ciel stellato
meco figgea nell'etere
lo sguardo innamorato,
e questa mano stringermi
dalla sua man sentia . . .
ah! mi tradita!
Allor, ch'io muto, estatico
da' labbri suoi pendea,
ed ella in suon angelico,
"amo te sol" dicea,
tal che sembrò l’empireo
aprirsi all'alma mia!
Ah! mi tradia!
WURM
Di me chiedeste?
RODOLFO
Appressati.
(gli porge il foglio)
Leggi.
(Wurm lo legge)
Ad entrambi è questa ora di morte.
WURM
Oh!
RODOLFO
(presentandogli due pistole)
Scegliere tu dèi.
WURM
(cercando di allontanarsi)
Signor . . .
RODOLFO
T'arresta . . .
Meco ad un punto solo
spento cader al suolo t'è forza . . .
WURM
(Fra sè)
Inferno aiutami!
(Scarica la pistola in aria. Accorrono d'ogni
parte armigeri e famigliari, seguiti da Walter.
Wurm confondendosi tra i sopravvenuti, sparisce)
SERVI
Che avvenne? O ciel!
RODOLFO
Codardo! L'ali ha viltade!
SERVI
Orribile d'ira vi splende il guardo!
WALTER
Rodolfo!
RODOLFO
Padre!
WALTER
O Dio! Calmati!
RODOLFO
(cadendo ai piedi del padre)
Ah! padre mio!
WALTER
Deh! sorgi! M'odi.
Abbomino il mio rigor crudele.
Abbia virtude un premio.
Cedo; alla tua fedele porgi la man
RODOLFO
Che ascolto! Tu vuoi . . . ?
WALTER
Gioisci!
RODOLFO
Ah! stolto diverrò!
WALTER
Qual smanie!
Figlio! Né pago sei?
RODOLFO
Pago?
WALTER
Sperai . . .
RODOLFO
Compiangimi!
Tradito m'ha colei!
WALTER
Tradito!
RODOLFO
A me t'affretta, o morte!
WALTER
No . . . vendetta!
RODOLFO
Come?
WALTER
Altre nozze attestino
il tuo disprezzo ad essa!
RODOLFO
Che intendi?
WALTER
All'ara pronuba conduci la Duchessa.
RODOLFO
Io? Sì, lo vo', lo deggio . . .
Che parlo? Ahimè, vaneggio!
WALTER
Rodolfo, non pentirti.
RODOLFO
Ove mi sia non so!
WALTER
T'arrendi a me,
tradirti il padre tuo, no, non può.
RODOLFO
L'ara, o l'avello apprestami.
Al fato io m'abbandono.
Non temo . . . Non desidero . . .
Un disperato io sono!
Or la mia brama volgere
nemmeno al ciel potrei,
ché inferno senza lei
sarebbe il ciel per me!
WALTER
Quell'empio cor dimentica,
quell'alma ingannatrice.
Che un dì sarai felice
promette il padre a te.
T'arrendi a me, ecc.
SERVI
Del genitor propizio
al senno v'affidate.
Nell'avvenir sperate;
eterno il duol non è.
(Walter seco tragge Rodolfo; tutti li seguono).
|
ACTO SEGUNDO
La intriga
Escena Primera
(Interior de la casa de Miller)
ALDEANOS
(corriendo agitados)
¡Ah! Luisa, Luisa, ¿dónde estás?
LUISA
(saliendo)
¿Quién me llama?
¡Traéis con seguridad tristes noticias!
LAURA
¡Desgraciadamente!
ALDEANOS
Y tú debes oírlas.
LUISA
Hablad, hablad.
LAURA, ALDEANOS
Volviendo al pueblo del campo
por el camino rocoso y escarpado,
oímos, cada vez más cerca, un fragor
que llega del fondo del valle;
eran pasos y amenazas de soldados
mezclados con una voz agonizante;
asomados al borde de la roca
nos sacudió una imagen deplorable.
¡Infames sicarios llevando a un viejo encadenado!
LUISA
¡Ah! ¡Mi padre!
LAURA, ALDEANOS
Ten valor.
Hay un Dios justo y poderoso
que siempre contempla
a los desdichados.
LUISA
¡Oh padre, padre mío!
(Se dispone a salir)
LAURA
¿Adónde vas?
LUISA
Al castillo.
(Entre Wurm)
LAURA, ALDEANOS
¡Wurm!
WURM
(a Luisa)
Es necesario que me escuches.
(A los aldeanos)
Salid.
LUISA
(para sí)
¡Estoy temblando!
LAURA, ALDEANOS
Hay un Dios justo y poderoso, etc.
WURM
Tu padre...
LUISA
Acaba.
WURM
Languidece en una dura prisión.
LUISA
¿Reo de qué delito?
WURM
Él, vasallo del Conde, se atrevió a
insultarlo y amenazarlo.
¡Es grave el delito
y grave será el castigo!
LUISA
¡Tiemblo de preguntarte!
WURM
¿De qué sirve callar?
El hacha pende sobre su pelo cano.
LUISA
¡Ah! ¡Calla, calla!
WURM
Sin embargo, tú puedes salvarlo.
LUISA
¿Yo? ¿Cómo?
WURM
A ti me envía el ofendido Conde:
te ordena escribir una nota
y el precio será la salvación de tu padre.
LUISA
¿Una nota?
WURM
(señalándole a Luisa una mesa
en la que tiene lo necesario para escribir)
¡Escribe!
"Wurm, yo jamás amé a Rodolfo..."
(Luisa escribe)
"Conocía su linaje
y quería atraparlo entre mis redes..."
LUISA
¿Debo hacerlo?
WURM
Debes salvar a tu padre.
(Luisa escribe)
"Me venció la ambición...
Todo se desvaneció... perdona.
Regreso a mi primer amor,
y para evitar la cólera de Rodolfo,
ven cuando reine la noche
y huiremos juntos".
LUISA
¿Qué?
WURM
Escribe.
LUISA
¿Y podría esta mano
firmar mi vergüenza?
En vano lo esperas.
Castígame, Señor,
si te ofendí y estoy contenta,
pero no me abandones
al furor de los crueles.
Para salvar de la muerte
al padre inocente
ellos exigen, al decirlo tiemblo,
ellos exigen el deshonor de la hija.
WURM
Aquí nada intenta imponerse a tu corazón;
eres libre. Te dejo.
LUISA
¡Desalmado! ¿Y el pobre viejo?
WURM
Ya lo oíste: se muere.
LUISA
¡Y yo estoy libre!
(Dándole la nota a Wurm)
La nota está escrita.
WURM
Sobre la cabeza de tu padre,
júrame, Luisa, que, llegada la hora,
dirás que lo escrito expresa tu voluntad.
LUISA
Lo juro.
WURM
Sólo se te impone una obligación más.
LUISA
Te escucho.
WURM
Deberás venir al castillo,
y allí, en presencia de una noble dama,
deberás mostrarte enamorada de... Wurm.
LUISA
¿De ti?
WURM
¡Una marga prueba!
LUISA
No
WURM
¡Me duele!
LUISA
¿Y entonces?
WURM
Entonces...
LUISA
¿Mi padre?
WURM
Quedará a salvo.
LUISA
¡Misericordia!
¡En pedazos, en pedazos, malvado,
me has desgarrado el corazón!
Apresúrate al menos a devolverme
al padre, al desdichado padre .
El feroz escalofrío de la muerte
invade ya todo mi cuerpo.
¡Que cierre al menos mis ojos
la mano de mi padre!
WURM
Ánimo: el tiempo acaba curando
todas las aflicciones humanas.
Aún abrigo la esperanza
de tener tu mano.
Escena Segunda
(El castillo: habitación de Walter)
WALTER
Él delira: en el alba de la edad
la razón es derrotada a menudo por un afecto ciego.
¡El padre ha de colmar
la falta de cordura del hijo!
Que se lleve a cabo mi plan,
nada debe cambiarse:
ser misericordioso sería una crueldad.
(Entre Wurm)
¿Y bien?
WURM
Están listos todos los hilos de la trama.
WALTER
¡Oh! Dime, ¿y Luisa?
WURM
Como había previsto, vencida,
derrotada por un crédulo terror,
se rindió a las amenazas;
será traída hasta aquí por un camino secreto.
WALTER
Pero, ¿y la nota?
WURM
Un hombre pagado debe entregarla a Rodolfo;
¡la victoria es segura!
Pero aún no entiendo qué poder
os retrajo del primer asalto.
WALTER
¡Un peligro imprevisto!
¡Una amenaza de mi hijo!
¡Hijo ingrato!
No he ansiado la gran herencia
de mi primo más que para él.
Para obtenerla, me vi envuelto
en atrocidades terribles.
WURM
¡Y yo contribuí al revelaros
los planes secretos de mi señor!
Como siempre confiaba en mi corazón,
me reveló la elección de una esposa.
WALTER
¡Temores bien tristes nacieron en mí!
WURM
¡Esa unión podía dar hijos!
WALTER
¡Para calmarme sugeriste
una solución horrible!
WURM
El Conde debía atravesar el bosque de noche.
Nosotros estabamos al acecho y ...
WALTER
No sigas...
¡Siento cómo se erizan mis cabellos!
¡Toda mi sangre siente escalofríos!
WURM
Es cierto. ¿Qué ayuda hablar de un hecho
que ha sepultado ya la noche eterna
entre sus misterios?
WALTER
¿Sepultado?
WURM
Todos creyeron que al antiguo señor
lo mataron unos bandoleros,
como nosotros difundimos.
WALTER
¡No, todos!
Con el estruendo de nuestras armas
acudió mi hijo... ¡Aquellos labios
aún no estaban mudos!
WURM
¡Qué oigo! ¡Ah! ¿Es posible?
WALTER
En aquel momento supremo y terrible
Walter dijo el nombre...
WURM
¿De quién?
WALTER
¡De sus asesinos!
WURM
¡Estoy perdido!
WALTER
¿Tú solo? ¿No unió Satán
tu destino al mío?
Conmigo estarás a salvo,
o contigo estaré en el patíbulo.
WURM
(para sí)
¡Mi cabeza ya no está segura!
¡A los pies del tajo podría caer!
(Entra Federica)
WALTER
¡Viene la Duquesa!
FEDERICA
¡Conde!
(A una señal de Walter, Wurm se retira)
WALTER
Confirmo lo que dije:
en el pecho de Rodolfo
como el delirio de un infierno,
arde un amor que se apagará.
FEDERICA
¿Apagará?
WALTER
Y en breve.
FEDERICA
¡Tengo miedo!
WALTER
Sin motivo; Rodolfo nunca tuvo
el corazón de Luisa;
pertenece a otro.
FEDERICA
¿Es cierto? ¿Y quién podría demostrarlo?
WALTER
Ella misma.
FEDERICA
¡Ella!
WALTER
Como pediste la trajeron aquí.
FEDERICA
¡Ya!
WALTER
¿No es lo que querías?
(La Duquesa se sienta, intentando recuperarse
de su turbación. Walter abre una puerta
secreta, de la que sale Luisa
acompañada por Wurm)
WALTER
Luisa, puedes presentarte a la Duquesa
¿Lo entiendes?
DUQUESA
(con gravedad)
Acércate.
WURM
(en voz baja a Luisa)
¡Recuerda en qué peligro
se encuentra tu padre!
LUISA
(para sí)
¡Oh, qué horror!
FEDERICA
(para sí)
¡Qué dulce aspecto! El rostro, los ojos,
todo en ella irradia candor.
LUISA
(para sí)
A ella le será concedido
lo que me había prometido el cielo.
FEDERICA
Parece que te falta valor
para mirarme a la cara.
WALTER
¡Ha nacido en un pueblo!
WURM
¡Y ahora está en presencia de una gran dama!
LUISA
(para sí)
¡Éstos son la forja criminal de viles engaños!
FEDERICA
Luisa, escúchame. Una sola palabra tuya
puede hacerme
desgraciada o plenamente feliz.
¡No mientas! Pero no, no tienes
el aspecto de una mentirosa.
LUISA
(para sí)
¿Quién sufrió nunca mayor aflicción?
FEDERICA
¿Tú amas?
LUISA
(para sí)
¡Destino tirano!
FEDERICA
¿Tú amas?
LUISA
Amo
FEDERICA
¿Y a quién? ¿A quién?
LUISA
¡A Wurm!
(Para sí)
¡Infame!
FEDERICA
Pero, ¿Y Rodolfo?
LUISA
Vino a nosotros como un extraño.
Con qué intención lo ignoro.
FEDERICA
¿Y no obtuvo nunca de Luisa
halagos o palabras de amor?
LUISA
(para sí)
¡Qué momentos!
FEDERICA
Contesta.
LUISA
¡No! Jamás.
FEDERICA
(para sí)
¡La esperanza renace en mi corazón!
LUISA
(para sí)
¡Se alegra tanto!
FEDERICA
Me parece... ¡Sí!
¡Cambiaste de color!
¡Ah! ¿Es posible? ¡No me engañes!
¡No te traiciones!
LUISA
(para sí)
¡Oh, cielos!
WALTER
(para sí)
¿Se atrevería?
FEDERICA
Habla.
WURM
(para sí)
¡Estoy temblando!
FEDERICA
Rompe el manto secreto
si escondes un secreto en tu pecho.
LUISA
Yo...
FEDERICA
Habla.
WALTER
¡Sí, por el amor hacia tu padre!
LUISA
(para sí)
¡El padre! ¡Qué malvados!
WURM
¿Vamos, por qué dudas?
FEDERICA
¿Y bien?
LUISA
(señalando a Wurm)
Siempre oiréis lo mismo a Luisa,
que sólo por él alimento
un amor fiel, inmenso y ardiente.
(Para sí)
¿Cómo ocultar la inquietud
de mi amor celoso?
¡Ay de mí, mi corazón desgarrado
no puede resistir más!
¡Si sigo aquí, exánime
caeré a sus pies!
FEDERICA
(para sí)
¡Parece que veo y oigo
un sueño de felicidad!...
¡No, este alma mía
jamás conoció dicha igual!
¡Frena, corazón mío, tu palpitar
o moriré de placer!
WALTER Y WURM
(para sí)
¡El rostro sonriente
está teñido de un vivo júbilo!
¡La fortuna centelleó propicia
en ese rostro!
¡Sabré bien cómo retenerla
y agarrarla de su cabello infiel!
(La Duquesa se retira, seguida de
Walter; Wurm vuelve a llevar a Luisa
por la puerta secreta)
Escena Tercera
(Jardín colgado del castillo. Rodolfo
llega apresuradamente de una habitación.
Tiene la nota de Luisa entre las manos, lo
lo sigue un aldeano)
RODOLFO
Entonces, ¿la nota?
ALDEANO
¡Ya os lo he contado todo!
RODOLFO
Me ayuda volverlo a oír.
ALDEANO
En secreto y con sus manos juntas, Luisa me rogó
que se la diera a Wurm...
RODOLFO
Y que evitaras mi presencia...
ALDEANO
Me lo repitió varias veces.
La sospecha incierta de no se qué trama
y la esperanza de merced me trajeron hasta vos.
RODOLFO
(arrojándole una bolsa)
Vete.
(El aldeano se va)
¡Eh!
(Aparece un criado)
Wurm
(el criado sale)
¡Oh! ¡Si pudiera no dar fe a mis propios ojos!
Si cielo y tierra, si mortales y ángeles
quisieran demostrarme que ella no es culpable,
habría de responder: ¡mentís!, ¡todos mentís!
(Mostrando la nota)
¡Es su letra! ¡Cuánta perfidia! ¡Un alma
tan negra! ¡Tan mendaz!
¡Qué bien la conocía mi padre!
Pero entonces, ¿los juramentos,
las esperanzas, la dicha,
las lágrimas, los sufrimientos?
¡Todo es mentira, traición, engaño!
Cuando al atardecer, en la plácida
claridad de un cielo estrellado,
fijaba conmigo en el cielo
la mirada enamorada,
y sentía cómo su mano
cogía la mía...
¡ah! ¡me traicionaba!
Entonces, mudo y estático,
quedaba suspendido de sus labios
y ella con tono angelical decía:
"Sólo a ti amo",
de tal modo que parecía
que el paraíso se abría a mi alma.
¡Ah! ¡Me traicionaba!
WURM
¿Preguntabais por mí?
RODOLFO
Acércate.
(Le da la nota)
Lee.
(Wurm la lee)
Llegó para ambos la hora de la muerte.
WURM
¡Oh!
RODOLFO
(enseñándole dos pistolas)
Tienes que escoger.
WURM
(intentando alejarse)
Señor ....
RODOLFO
Detente ...
Has de caer muerto al suelo conmigo
en el mismo momento...
WURM
(para sí)
Infierno, ¡ayúdame!
(Dispara la pistola al aire. Acuden de todas
partes soldados y criados, seguidos de Walter.
Wurm desaparece confundiéndose entre la multitud)
CRIADOS
¿Qué sucede? ¡Oh, cielos!
RODOLFO
¡Cobarde! ¡La maldad tiene alas!
CRIADOS
Su mirada despide un fulgor horrible de ira.
WALTER
¡Rodolfo!
RODOLFO
¡Padre!
WALTER
¡Dios mío! ¡Tranquilízate!
RODOLFO
(cayendo a los pies de su padre)
¡Ah! ¡Padre mío!
WALTER
¡Ah! ¡Levante! Escúchame.
Abomino de mi rigor cruel.
Que la virtud sea premiada
Cedo; ofrece tu mano a la que amas.
+
RODOLFO
¿Qué oigo? ¿Tú quieres...?
WALTER
¡Alégrate!
RODOLFO
¡ah! ¡Me volveré loco!
WALTER
¡Qué exaltación!
¡Hijo! ¿No estás contento?
RODOLFO
¿Contento?
WALTER
Esperaba que...
RODOLFO
¡Compadéceme!
¡Ella me ha traicionado!
WALTER
¡Traicionado!
RODOLFO
¡Muerte, acude a mí pronto!
WALTER
No... ¡venganza!
RODOLFO
¿Cómo?
WALTER
Que otra boda
le muestre tu desprecio.
RODOLFO
¿Qué quieres decir?
WALTER
Lleva a la Duquesa al altar nupcial.
RODOLFO
¿yo? Sí, quiero, debo ...
¿Qué digo? ¡Ah, deliro!
WALTER
Rodolfo, no lo dudes.
RODOLFO
¡No sé donde estoy!
WALTER
Ponte en mis manos,
tu padre no puede traicionarte.
RODOLFO
Prepárame el altar o la tumba.
Me abandono al destino.
No temo... No deseo...
¡Estoy desesperado!
Tampoco puedo ahora
transmitir al cielo mis anhelos.
¡Qué infierno sería para mí
el cielo sin ella!
WALTER
Olvida a ese corazón impío,
a ese alma traidora.
Tu padre te promete
que un día serás feliz.
Ponte en mis manos, etc.
CRIADOS
Confía en la cordura
de un padre benigno.
Ten esperanza en el futuro;
el dolor no es eterno.
(Walter se lleva con él a Rodolfo; todos los siguen)
|